“Chiediamo che vi sia un provvedimento specifico per gli alberghi diffusi in Italia. Chiediamo un bando con finanziamento a fondo perduto per evitare la chiusura degli alberghi diffusi, un voucher turistico forfettario per i turisti che hanno pernottato in un albergo diffuso all’interno e fuori la regione di residenza, nonché la defiscalizzazione delle spese sostenute per beni e servizi acquistati nella comunità in cui è localizzato l’albergo diffuso”. Lo chiede l’Associazione Nazionale Alberghi Diffusi.
“L’albergo diffuso è un modello di ospitalità turistica inventato in Italia e poi diffuso nel mondo. Queste azioni – conclude la nota firmata da Giancarlo Dall’Ara, presidente Associazione Nazionale Alberghi Diffusi, Nicolò Costa dell’Università Tor Vergata e presidente Acom e Gennaro Pisacane, presidente Consorzio Albergatori Amalfi – dimostrerebbero che il governo nazionale e i governi regionali stanno investendo in modo concreto ed efficace perché le innovazioni nell’offerta turistica sostenibile e Made in Italy possano continuare a rendere uniche, speciali, autentiche le destinazioni italiane e rafforzarne la competitività nel mercato turistico mondiale”.
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Maggio 9, 2020
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